martedì 6 marzo 2012

Il Reflusso gastroesofageo!!!


Salve a tutti, come vi siete svegliati oggi? Spero bene!! Comunque io ieri sera nel mio blog avevo scritto che oggi vi avrei parlato di un sintomo o malessere abbastanza diffuso, con il quale il sottoscritto convive da molti anni: Il Reflusso Gastroesofageo !!!!!! Già il nome Reflusso Gastroesofageo fa pensare a qualcosa di mostruoso o terrificante, ed effettivamente non è una cosa piacevole, certo nel mondo ci sono cose ben peggiori, ma di sicuro non è un piacere averlo ed  è una comune sintomatologia caratterizzata dalla risalita  dei succhi gastrici su per l’esofago. In teoria il  cibo e succhi gastrici risalgono dallo stomaco nell’esofago.  E' tutto un problema di "valvole". Infatti quando ingeriamo il cibo, esso passa dalla bocca allo stomaco attraverso l'esofago. Tra quest'ultimo lo stomaco c'è una valvola. Questa valvola si apre per far passare il cibo. E si chiude subito dopo che questo è arrivato nello stomaco.
Se questa valvola non si chiude perfettamente dopo che è passato il cibo, può capitare che il cibo e  i succhi gastrici tornino indietro nell'esofago. Quindi quando questa  valvola non funziona bene può venire il reflusso. L'esofago non è provvisto di sistemi di protezione contro l’acido cloridrico prodotto dallo stomaco e pertanto l’irritazione dell’epitelio dell’esofago causa senso di bruciore in posizione retrosternale e dolori alla deglutizione, conati di vomito dopo aver mangiato(magari quando si è distesi a letto), sensazioni di eruttazioni acide (particolarmente frequenti quando dopo aver mangiato ci si stende: infatti la posizione orizzontale facilita molto il processo di risalita del contenuto gastrico nell’ esofago).
I medici pertanto consigliano una adeguata dieta, ed un opportuno stile di vita che possono aiutare molto il processo di guarigione. Le persone affette da reflusso sono in netto aumento rispetto a qualche anno fa, i più colpiti donne e neonati, ma sono sempre di più i giovani a soffrire di questo fastidioso sintomo. Diciamo che tutti noi almeno una volta nella vita ne abbiamo sofferto. Alcuni studi dimostrano che riguarda 1 persona su 3. 

Cibi o cose da evitare: Caffè, cibi piccanti, alcolici, agrumi acidi, pomodori, cibi fritti, il fumo e persino l'abbigliamento ( sono sconsigliati infatti i pantaloni troppo stretti o le cinture troppo strette).
Viceversa, sono consigliati cibi poco elaborati, bere molta acqua per diluire gli acidi e mangiare poco e spesso, particolarmente consigliato è il passeggiare dopo aver mangiato, favorendo così la digestione. Ed inoltre in commercio ci sono diversi farmaci che prevengono questo sintomo, ma è sempre meglio consultare prima un medico. Buona Giornata :) 




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