venerdì 17 marzo 2017

Palermo: Elezioni comunali 2017






Mancano poche settimane  alle amministrative nel capoluogo siciliano. Sapete già chi sostenere e votare? Soprattutto chi si candiderà per diventare il nuovo sindaco di Palermo? Ecco questo post potrebbe aiutarvi. 

1) Leoluca Orlando ci riprova per la quarta volta,  lui che “Il sindaco lo sa fare” , lui che ha deciso di non allearsi con nessun partito politico convinto di riuscire nuovamente nell'impresa e affermando che “il mio partito era e rimane Palermo”.  

2) L'avversario più temibile per il sindaco uscente è sicuramente Ugo Forello candidato del Movimento 5 stelle. Temibile non certo per il suo programma o per il suo carisma, ma per il partito o movimento che lo sostiene, sono convinto che ad oggi chiunque potrebbe vincere avendo il sostegno del movimento di Beppe Grillo, anche la casalinga di Voghera (con il dovuto rispetto per le casalinghe padane) il suo slogan è "Dai quartieri della città - dice - è partito il cammino di diverse anime che si uniranno per affermare con una sola voce la volontà di una Palermo onesta, laboriosa e creativa".

3) Il terzo candidato è il giovane Fabrizio Ferrandelli, che ostinato tenta nuovamente di sconfiggere a colpi di voti Orlando, dopo la sonora sconfitta del 2012. Non sono un suo sostenitore ma devo riconoscere che il suo programma (a mio avviso) è uno dei più validi, almeno sulla carta.  

4) Dulcis in fundo parliamo del quarto candidato Ismaele La Verdera, il più giovane dei candidati fino ad ora citati, giornalista di Villabate, è anche collaboratore della fortunata trasmissione "Le Iene" e di "Openspace" di Italia Uno. Il suo slogan? "Io, piccolo rosso contro i giganti della politica" (frase che a mio giudizio risulta leggermente scontata). E' giovane ma molto credente, a tal punto da affermare: "Il mio maestro è Gesù" continua "sarò lo sconzajuoco per eccellenza". Inoltre  Matteo Salvini (leader della Lega) si è schierato a suo favore, "il ragazzo col ciuffo rosso ci piace molto".

Leggendo i programmi ed ascoltando le loro "promesse elettorali" ecco il mio (personale e soggettivo) voto.


Leoluca Orlando: 7 

Sappiamo che Palermo come molte altre città italiane ha diverse problematiche, ma in questi ultimi anni il sindaco Leoluca Orlando ha cercato (non sempre riuscendoci) di migliorare la città che amministrava. Valorizzando le sue bellezze e rendendola meno provinciale. Ha fatto di Palermo un punto di unione tra mondi diversi, un luogo di speranza, accoglienza e dialogo. Molte cose sono da fare e migliorare, la periferia è rimasta sempre quel luogo di degrado e delinquenza. Il lavoro mancava e continua a mancare. Le imprese preferiscono aprire a Catania o in altre zone e non a Palermo, questo porta meno lavoro e di conseguenza più disoccupazione. 


Ugo Forello: 5 +

Non ha carisma, non ha un programma valido (a mio giudizio), era quasi ignoto ai palermitani fino a qualche mese fa. Potrebbe vincere solo per il partito/movimento che lo sostiene. Rimane comunque una persona umanamente di spessore considerando (e non va dimenticato) che è stato il fondatore dell'associazione Addiopizzo, ma non basta.

Ferrandelli: 6+

L'unico che a conti fatti potrebbe essere il vero sfidante di Leoluca Orlando, almeno leggendo il suo programma. Ma...troppi ma. Iniziando dai suoi sostenitori. 


Ismaele L. V. : 4 

Inesperto (come sostiene lui stesso). Non può pretendere di amministrare una città come Palermo senza un minimo di esperienza. E' un piccolo Renzi, convinto che con una lapa (il suo tour elettorale sarà a bordo di una Lapa) un sorriso, i consigli di Gesù e uno slogan elettorale (da Mulino Bianco) si può essere all'altezza di un compito così impegnativo e serio.








I miei sono giudizi personali, nessuno dunque si può ritenere offeso. Cordiali saluti. 





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